lunedì, settembre 20, 2004

Chi saranno le vere vittime, alla fine?

Ho in mente, da alcuni mesi ormai, un pensiero un po' brutto.
Riguarda gli islamici, quelli "moderati", innocenti, che non praticano ma nemmeno ammettono la jihad contro gli infedeli. Quelli che spesso vivono tra noi e a volte sono persino nostri amici. Io personalmente ne conto qualcuno tra i miei.
Il pensiero è: mettiamo che la guerra si radicalizzi. Che quello che è stato fatto a Beslan, o peggio, domani si ripeta a Busto Arsizio o a Crotone. Che magari venga compiuto qualche atto persino peggiore, come le tanto paventate bombe sporche.
Temo che alla fine il cordone morale della tolleranza, guadagnato non ce lo scordiamo al prezzo di secoli di lotte religiose o civili o entrambi, si spezzi.
Ecco, mettiamo che l'Occidente venga colpito, ancora, in maniera intollerabilmente violenta.
Se sparassero a vostro figlio, il primo giorno di scuola, solo perchè sta bevendo un succo di frutta (è successo a Beslan), voi sareste sicuri di non diventare delle belve?
Ma chi sarebbero in quel caso le vittime?
Il tempo dei pogrom non è poi così lontano nella memoria dell'europa, e temo che basterebbe poco per tornare ai lager, questa volta contro i musulmani.
Perchè l'occidente è ancora egemonico nel campo della violenza organizzata. Solo che abbiamo delle, peraltro giustissime, remore morali a utilizzarla con efficacia, dopo il carnaio del XX secolo.
Se l'opinione pubblica fosse abbastanza scossa, siamo sicuri che non reagirebbe con bestialità? I Tedeschi non erano esattamente all'età della pietra quando un pazzo li ha convinti ad ammazzare una razza intera, e neanche aveva la scusa dei terroristi in mezzo a noi.
E dopo la lezione della Jugoslavia, possiamo permetterci di negare la possibilità che simili tempi bui ritornino?
Se io, oggi, fossi un musulmano laico o sinceramente moderato, che vive in europa, avrei paura.
Paura per i crimini che qualcuno che dice di essere come mi mi butta addosso. Paura che la bestia nera che cova nella coscienza dei popoli possa risvegliarsi.
Alla fine, pagano sempre di più gli innocenti.