mercoledì, ottobre 06, 2004

"I NUOVI OBBIETTIVI DEI TERRORISTI"

La notizia di oggi dell'autobomba esplosa all'ingresso della zona verde(il quartiere della capitale irachena dove si trovano le ambasciate, i comandi angloamericani, il governo provvisorio di Allawi). Dimostra che questi eroi della patria, come direbbero alcuni degli opinionisti italini, anti-occidentali, che definirei invece più adeguatamente ASSASSINI E TERRORISTI, stanno cambiando i loro obbiettivi, vedendo che attaccare direttamente le truppe della alleanza porta solo a ripercursioni e bombardamenti, ora preferiscono colpire i centri di reclutamento e di governo locale con lo scopo di impedire la costruzione di un apparato di sicurezza nazionale in Iraq e la realizzazione delle elezioni costituenti previste per la fine di gennaio 2005. Il loro obiettivo è conquistare l'egemonia presso gli sciiti e togliere consenso all'ayatollah Ali Sistani, il Papa di Najaf che ha già fatto sapere di voler vedere realizzate le prossime elezioni. In questo attacco sono stati registrati almeno 10 i morti e 76 feriti di cui nessuno sarebbe statunitense. Le vittime sono in gran parte reclute che stavano facendo la fila per arruolarsi. I loro racconti, riportati dalle agenzie di stampa, sono strazianti: «Sono stato spazzato via dalla detonazione », ha raccontato Mohammad Jassem, dalla corsia di ospedale dove si trova ora con fratture multiple. «Ero arrivato con 109 miei amici da Najaf per arruolarmi», racconta un altro ragazzo che cerca disperatamente i superstiti tra i suoi compagni.

---contributo di Hipnos---