mercoledì, ottobre 20, 2004

Alma mater? che vergogna...

Giovedì scorso un diplomatico Israeliano, di nome Shai Cohen, era stato invitato a tenere un seminario alla facoltà di scienze politiche della mia "alma mater", l'università di Pisa.
Soltanto che, al grido di "fascista, sionista, assassino" è stato costretto ad allontanarsi sotto minaccia, esplicita, per la sua incolumità fisica.
Nessuno del personale accademico ha pensato di chiamare la polizia, e solo dopo alcuni giorni sono state presentate le scuse ma, è il bello sta qui, NON è stata fissata nessuna data per un nuovo intervento. In parole povere: la violenza dei pochi rimane lo strumento più efficace, come diceva il vecchio Vladimir Ilich...
A coronare il tutto, nessuno dei giornali nazionali a parte il Giornale e il Foglio ritiene la notizia degna di menzione (tanto che io ne ho sentito parlare solo oggi in un forum).

Cosa posso dire? personalmente mi vergogno per l'università che è stata anche la mia (facoltà diversa, per fortuna!). E poi rifletto sull'indifferenza dei media e delle autorità: se fossero stati un gruppo di skinhead a cacciare lo STESSO diplomatico ebreo sarebbe venuto giù il mondo.

Siccome sono stati dei compagni pacifisti, allora va tutto bene...

Va tutto bene un c*#§o, excuse my french... quando mi sarò un po' calmato penserò alla possibilità di operazioni concrete per contrastare fenomeni come questo: se qualcuno ha suggerimenti, sono molto bene accetti.